Il Centro Servizi Opere Educative Mons. Lorenzo Dalponte di Trento, alla luce della pluriennale esperienza acquisita nel settore della formazione di profili impegnati nel settore educativo è assegnatario del progetto
sopraindicato nel percorso GOL 3°, un percorso formativo professionalizzante finanziato per DISOCCUPATI E SOSPESI.
Tale corso è riconosciuto dalla Provincia Autonoma di Trento per operare nell’ambito dei Servizi di Conciliazione, come previsto dalla delibera della Giunta Provinciale n. 578 del 13 aprile 2015 e dall’allegato A,
dalla delibera n. 2018 del 1° dicembre 2017, dalla ulteriore delibera della Giunta Provinciale n° 322 del 2 marzo 2018 e infine dalla delibera n. 1328 del 22 luglio 2022.

Obiettivi
Il servizio educativo, nell’ambito dei servizi conciliativi, sta maturando una sua legittimazione pedagogica. Il profilo culturale e professionale dell'operatore educativo nei servizi ai minori compresi tra 0 e 14 anni si
caratterizza per il possesso di conoscenze teoriche, abilità pratiche e competenze professionali che abilitano all’inserimento negli Enti accreditati all’erogazione dei buoni di servizio, nonché all’eventuale costituzione e all’avvio di una propria struttura che dovrà essere comunque accreditata dalla P.A.T..

Logica e articolazione dell’impianto formativo
Il piano formativo prevede 320 ore d’aula e 120 di tirocinio e comprende un’articolazione modulare come per tutti i precedenti corsi già organizzati.
In particolare, il corso per Operatori dei Servizi di Conciliazione prevede una fase di presentazione/condivisione del percorso (4 ore) ed inoltre comprende:
1. Gli insegnamenti generali (194 ore), orientati a fornire gli elementi alla base del lavoro educativo riguardante contenuti teorici nei settori pedagogico, psicologico, educativo ed organizzativo del servizio,
sociale, igienico-sanitario e normativo.
2. I laboratori (122 ore). Il laboratorio va inteso come “struttura formativa” che consente di qualificare la dimensione professionalizzante del percorso formativo. Presenta contenuti specifici e mirati rispetto alle
peculiarità dei servizi considerati nella fascia di età 0-14 anni. I laboratori comprendono le ore obbligatorie del modulo “competenze trasversali”, del modulo “informatico” e del modulo “transizione
ecologica”. Saranno infine dedicate almeno 12 ore per l’elaborazione del Progetto educativo, requisito fondamentale per poter essere accreditati dalla P.A.T..
3. Il tirocinio (120 ore), per la realizzazione di un’esperienza pratica, preparata e guidata presso Servizi già operanti accreditati dalla Provincia Autonoma di Trento per l’erogazione dei servizi attraverso lo
strumento dei buoni di servizio.

Accesso al corso e destinatari

Fermo restando i principi generali e le normative europee, nazionali e provinciali, non ci sono vincoli di titoli di studio che devono essere posseduti prima del corso, se non l’interesse e la motivazione verso l’attività educativa (cura ed educazione dei minori) e la disponibilità ad acquisire i molti nuovi contenuti inerenti alla figura professionale indicata così come da delibera della Giunta provinciale n. 578/2015 e succ. mod..

L’attestato di formazione come operatore di conciliazione apre ad un ampio raggio di sbocchi occupazionali:

lavoro nelle strutture accreditate con i buoni di servizio dall’Ufficio Europa della PAT - lavoro come baby sitter qualificate/i presso le famiglie - apertura di nido di conciliazione presso il proprio domicilio o altri locali adeguati, ospitando fino ad un massimo di 6 bambini compresi i propri, anche in collegamento con il nostro Ente.

Attestazioni rilasciate e indennità di tirocinio e di formazione

La partecipazione al corso permetterà di:

- ottenere, se la frequenza sarà pari o superiore al 70%, l’attestato valido per lavorare nei servizi di conciliazione o aprire un proprio servizio anche in collegamento con il nostro Ente;

- ottenere gli specifici attestati di:

• - Primo soccorso pediatrico
• - Igiene degli Alimenti e Sistema HACCP
• - Salute e sicurezza sul lavoro
• - Privacy;

- ottenere l’indennità di tirocinio, secondo le normative provinciali.

- ottenere l’indennità di formazione secondo quanto previsto dal bando.