BAR TENDER: INTRODUZIONE ALLA PROFESSIONE

Provincia autonoma di Trento. Azione finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Programma GOL Garanzia Occupabilità Lavoratori - Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per il lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e della formazione”. Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. 

Gratuito

Proposto da: For.es. - Formazione e Sviluppo s.r.l.

Contenuti

Categoria corso
CORSI PROFESSIONALIZZANTI - GOL AVVISO 3
Tipologia di corso
Turismo
Modalità di svolgimento della formazione
Aula/laboratorio
Descrizione della modalità di formazione

-      Acquisire le competenze necessarie per lavorare come barman/barlady presso caffè, bar, wine bar, american bar, hotel e ristoranti;

-      imparare come si realizzano le preparazioni, dalle più semplici alle più complesse, di caffetteria, cocktail e long drink, come si presentano ai clienti, come si accolgono e si consigliano nella scelta. L’obiettivo finale è quindi formare un profilo professionale flessibile, in grado di svolgere con efficienza e competenza tutte le attività legate al servizio di sala all’interno di strutture ristorative ed al servizio bar di azienda alberghiere e di ristorazione, nonché di pubblici eserciz

Certificazione rilasciata
Attestato di messa in trasparenza degli apprendimenti
Sintesi dei contenuti

Il percorso ha una durata di 60 ore di formazione d’aula e laboratorio concentrate sulle tecniche d preparazione delle bevande utilizzate dai bartender

Moduli

Patto formativo

Presentazione e condivisione degli obiettivi progettuali

Ore: 2
Professione bartender: tecniche di preparazione delle bevande e snack
  • Componenti di servizio nella sala ristorante e nel bar
  • Tecnologie e attrezzature utilizzate in cucina, in sala e nel bar e loro funzionamento
  • Preparazioni dei prodotti di caffetteria tradizionali alla macchina espresso
  • I vari tipi di servizio dei prodotti di caffetteria: caffè normale, ristretto, lungo, macchiato, doppio, all’americana, marocchino, schiumato, shakerato, con panna. Le correzioni.
  • Il latte macchiato, la cioccolata, tè e tisane, punch e grog.
  • Il gelato al bar: dalla preparazione della coppa al frappè.
  • Bevande analcoliche: acque, succhi di frutta, frullati, bibite.
  • Bevande alcoliche: distillati, liquori, vino, birra, vermouth, bitter.
  • Il bere miscelato: tecniche fondamentali per la miscelazione.
  • Le attrezzature, la produzione di cocktail pre-dinner, after dinner, long drink e “popular” drink e le bevande miscelate a base di caffè.
  • Diverse tipologie di snack
  • Possibili abbinamenti di bevande e snack
  • Sistemi di conservazione di materie prime alimentari, prodotti finiti e semilavorati
  • Gestione, riciclo e corretto smaltimento dei rifiuti alimentari (rif. ESCO, punto 2, abilità n. 29)
Ore: 58
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