Laboratori esperienziali
Tre laboratori di 3 ore ciascuno:
1.Le regole e il loro ruolo nella relazione adulto-bambino: Il modulo vuole sollecitare la riflessione e l’analisi delle prassi educative delle/dei baby sitters ma anche delle/degli insegnanti e delle madri e padri con cui le/i baby sitter collaborano, concentrandosi sulla questione delle regole. Si considererà non solo la loro funzione ordinatrice della relazione educativa, ma anche la loro funzione di confine nella relazione educativa: un confine non rigido che consente all’adulto/a di trasmettere sicurezza della sua presenza e di infondere sicurezza nell’educanda/o. Si considereranno i temi della fiducia e dell’autorità che vedono, nelle regole, uno dei loro elementi fondanti; si rifletterà sui diversi tipi di relazione che bambini e bambine, ma anche adulte e adulti educanti, possono avere con le regole. La riflessione si soffermerà, quindi, sull’uso delle regole nei tempi e negli spazi educativi e sulla questione della coerenza.
2. Il significato del contatto nella relazione adulto-bambino. Giochi di contatto: Il laboratorio partirà dal concetto di educazione come pratica di cura (presentato nel modulo di Pedagogia della cura e delle relazioni) per focalizzarsi su alcune prassi educative di alto significato come l’interazione tattile caregiver-bambino. Dopo un breve inquadramento teorico agganciato all’attaccamento, verranno presentati alcuni giochi di contatto adatti sia ai più piccoli (fascia 0-3 anni) che ai più grandi (3-6 anni). Tra filastrocche e tecniche di massaggio ludiche i partecipanti potranno sperimentare in prima persona attività brevi e semplici (ma dense di significato) facilmente trasferibili nella quotidianità educativa di una baby sitter.
3. L'importanza del movimento nella quotidianità del bambino. Giochi di movimento: Nell’infanzia si gioca molto con il corpo e con il corpo si impara. I bambini si muovono dando forza, misura, sicurezza e coscienza al loro agire e gli insegnanti - sapendo quanto è importante sperimentare con tutto il corpo - offrono proposte variegate, piacevoli, con graduale complessità, a volte rivestite di storie e di spirito di avventura, per scoperte che perfezionano sempre un po’ di più il movimento e la percezione che i bambini hanno di sé. Il laboratorio potenzierà questa competenza educativa, accompagnando i partecipanti in una riflessione che valorizzi il movimento come esperienza di crescita globale, in grado di offrire ai bambini stimoli anche per uno sviluppo affettivo relazionale e cognitivo rendendo il contesto del movimento una reale "educazione motoria".