TST ha già operato una selezione di aziende che fanno parte della propria rete attraverso delle interviste mirate a valutare l'interesse rispetto alla figura professionale in oggetto. Tale azione è stata svolta nell'ottica di massimizzare l'efficacia dei tirocini, sia in termini di possibilità di apprendimento che di occupabilità oggettiva. Il match tra azienda e tirocinante si realizza grazie a: - un'attività di orientamento svolta da un professionista ad hoc (Mod.3) - le osservazioni del TUTOR che raccoglie le opinioni dei DOCENTI responsabili dei moduli tecnici, in quanto esperti del settore e a conoscenza dello stato dell'arte rispetto al tessuto produttivo e dei servizi sul territorio. Prima dell’inizio di ogni percorso di stage, TST ha l’onere di condividere con l’azienda una “Convenzione di tirocinio”, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto promotore (TST) e ospitante; un “Progetto formativo e di orientamento” in accordo con la normativa vigente (articolo 4 bis della legge provinciale 16 giugno 1983, n. 19). In particolare, nel progetto formativo viene individuata la figura del tutor di stage, con la quale si condividono gli obiettivi del tirocinio in modo personalizzato. Modalità, obiettivi e tempistiche di tale attività sono condivise e accettate da TST, dall’azienda ospitante e dal tirocinante stesso. Tutti e tre i soggetti esplicitano il proprio accordo apponendo la propria firma sul Progetto formativo. Il tirocinio ha una durata di circa 3 settimane lavorative, per un monte ore pari a 100 così suddivise: 20h durante la prima settimana in ottica di inserimento graduale; 80h ripartite equamente durante le due settimane o tre settimane successive. L’attività di tirocinio è obbligatoria per tutti i partecipanti, in quanto parte integrante a tutti gli effetti del percorso di apprendimento. Oltre a rappresentare un’opportunità per lo sviluppo di reti professionali e di approfondimento pratico di quanto appreso in aula, il tirocinio va visto come un’attività “immersiva” attraverso la quale sviluppare processi di empowerment e di sviluppo di soft skills come la socializzazione, il problem solving, la capacità diagnostica e di analisi del contesto.