Coding per i più piccoli: attività corporee e digitali per potenziare il pensiero logico
Un'appropriata educazione al pensiero computazionale (il lato scientifico-culturale dell'informatica) va al di là dell'iniziale alfabetizzazione digitale ed è essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie e servizi digitali, ma da soggetti consapevoli e attivamente partecipi del loro sviluppo. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco che, in particolare per i più piccoli, non può prescindere dal vissuto corporeo. Attraverso il coding si promuove lo sviluppo delle competenze logiche, delle capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, delle soft skill legate alla gestione della frustrazione, all'imparare dagli errori, al collaborare con gli altri per la realizzazione di un bene comune.
Questo sarà proprio ciò che faremo durante il laboratorio: giocare tra di noi, in modo analogico e con strumentazione digitale, per ricostruire percorsi e risolvere con il coding problemi via via più complessi.